Si chiama Lindsey Hubley e, dal giorno in cui ha partorito suo figlio, la sua vita è cambiata per sempre. Mentre la donna, 35 anni, dava alla luce il suo bambino, ha sviluppato un problema con la placenta che la ha scatenato fascite necrotizzante e sepsi, con conseguenze devastanti. Risultato: a pochi giorni dalla nascita del piccolo Myles, Lindsey ha dovuto amputare entrambe le braccia e le gambe. E per lei è iniziata una nuova vita, devastante, in ospedale, dove ha trascorso i successivi 500 giorni.
Nonostante ciò, la donna ha imparato a prendersi cura del figlio. In un’intervista a Topic , la donna ha detto che tutto ciò che ha passato vale la gioia di avere suo figlio. Quello di Lindsey è stato un vero e proprio calvario. Non solo fisico ma ance emotivo. Ovviamente ciò che la donna ha vissuto ha avuto un forte impatto sulla sua vita e sulla relazione con suo figlio. Continua a leggere dopo la foto

I primi tempi, infatti, il bimbo ha passato più tempo con il padre e i nonni che con la madre. E all’inizio, dopo tutto quel tempo in ospedale, i due hanno avuto problemi a legarsi. Ora però la donna ha delle protesi che le permettono di fare tante cose con più facilità. E ora, dopo 560 giorni a letto e in sedia a rotelle, sta di nuovo imparando a camminare. E stai reimparando a lavarsi i denti, ad andare in bagno, a mangiare. Continua a leggere dopo la foto

“Non riesco a descrivere quanto sia incredibile imparare a camminare di nuovo, è qualcosa che molti di noi danno per scontato. E invece tutti ci dovremmo ricordare che tutto ciò che abbiamo è un dono” ha detto la ragazza. E ha ragione. Non è vero che tutto quello che facciamo lo diamo per scontato? Impariamo ad apprezzarlo di più… “Ora sono felice anche perché riesco a raccogliere cose dal pavimento” ha aggiunto. Continua a leggere dopo la foto

Lindsey ha citato in giudizio l’ospedale in cui si è ammalata: con i suoi avvocati si sta battendo perché sostiene che parte della sua placenta sia stata accidentalmente lasciata nel suo corpo dopo che la sua vagina è stata ricucita dopo il parto. Sarebbe da questa “dimenticanza” che si sarebbe sviluppata l’infezione. Il fatto risale al marzo 2017: pochi giorni dopo aver partorito, la donna è tornata in ospedale lamentando forti dolori all’addome ma i medici le hanno detto che si trattava di stitichezza. E invece aveva fascite necrotizzante e sepsi. Oltre a braccia e gambe Lindsey ha perso utero, ovaie, cervice e tube di Falloppio. Eppure, per amore di suo figlio, rifarebbe tutto.

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