Esce di prigione dopo aver ucciso un bimbo: vicino gli strappa le unghie e lo uccide


Questa è l’agghiacciante vicenda di David Gaut, un uomo di 54 anni che inizia la sua seconda vita dopo essere uscito di prigione. L’uomo, un mostro, aveva finito di scontare la sua pena per l’omicidio di un bambino di soli 15 mesi. Gaut non sapeva però che quella per lui era una seconda possibilità, si sarebbe trasformata nel peggiore dei suoi incubi. I suoi vicini di casa, il 51enne David Osborne e il 23enne Leuan Harley, non hanno approvato la scarcerazione e hanno deciso di intervenire e punirlo per i suoi crimini, autonomamente diciamo.

Secondo quanto riportato da Fanpage, la polizia del Galles, dove è avvenuta la vicenda, ha diffuso i filmati delle telecamere di sorveglianza che testimoniano gli ultimi spostamenti di Gaut prima di finire nella trappola mortale dei suoi vicini. Le immagini lo mostrano nell’atto di acquistare dei biglietti alla stazione ferroviaria di Caerphilly, il 2 agosto 2018. Indossava una maglia bianca, jeans larghi e una giacca di pelle nera. Cosa è successo poi? (Continua dopo la foto)



Secondo i risultati delle indagini, diffusi dal britannico Mirror, Osborne e Harley hanno deciso di uccidere Gaut a poche ore dal rilascio dal penitenziario. Lo hanno attirato nella loro abitazione e lo hanno ucciso con 150 coltellate, sì, avete letto bene. Una volta ucciso, hanno continuato a colpirlo con un cacciavite, per un totale di 176 colpi. (Continua dopo la foto)






Infine, gli hanno strappato le unghie, come punizione per l’omicidio del piccolo Chi Ming Shek, negli anni ’80. Il bambino era il figlio dell’allora fidanzata di Gaut, Marky Pickthall. L’uomo si stava occupando di lui in assenza della madre quando lo ha picchiato, preso a calci e ustionato sotto le piante dei piedi. (Continua dopo la foto)



 


Al termine dell’aggressione, i due uomini hanno trascinato il cadavere di Gaut fino al suo appartamento in Long Row e hanno cercato di pulire la scena del crimine da ogni residuo che potesse ricondurre a loro. Hanno distrutto i vestiti che indossavano durante l’accoltellamento e dato fuoco a un’auto. Ma qualcosa per loro è andato storto e sono stati beccati con le mani nel sacco: Osborne e Harley sono stati accusati di omicidio. Per loro si mette molto male, persino peggio dell’allora accusa verso David Gaut.

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