Sul naso ha un “brufolo” che non riesce a schiacciare, la verità del medico la sciocca


“Ma cosa hai sul naso?”. Una domanda banale alla quale aveva sempre risposto con: “Ho qualche problema con i pori”. Ma Joanne Wall, 48 ani, di Barnsley, South Yorkshire, si sbagliava di grosso. Ora vi raccontiamo questa storia da brividi. Dunque: era marzo 2018 e la donna era già emozionatissima per il suo matrimonio che avrà luogo a settembre 2018. Sperava che tutto potesse andare per il meglio e invece, un giorno, per caso, quando era dal medico per delle prescrizioni, il medico le ha dato la notizia choc. Le ha detto che quel segno che aveva sul naso era un tumore. La donna non poteva credere alle parole del medico, non era pronta. Anche perché Joanna si è sempre presa cura della sua pelle mettendo la protezione solare altissima. Eppure è successo. Così, un mese dopo quella visita, si è sottoposta a un intervento di chirurgia per la rimozione di quel carcinoma a cellule basali che aveva sul naso. Ma l’intervento, che per fortuna è andato bene, le ha lasciato un enorme segno sul naso. Continua a leggere dopo la foto



“Mi stavo giusto riprendendo dallo choc quando, in un negozio, una donna mi ha detto se il mio naso fosse stato morso da un cane” ha raccontato la donna al Daily Mail. Quello per lei è stato il colpo di grazia che ha minato per sempre la sua autostima. Il carcinoma basocellulare è la forma più comune di tumore della pelle. Si stima che ogni tre nuovi tumori diagnosticati, più di uno è un cancro della pelle e, nella maggior parte dei casi, si tratta di carcinomi basocellulari. Continua a leggere dopo la foto






Causati, solitamente, da una combinazione di esposizione cronica ed esposizione intensa ed occasionale ai raggi ultravioletti, i carcinomi basocellulari possono rappresentare una patologia altamente deturpante. La causa principale è rappresentata dall’esposizione al sole. “Avrei vissuto per anni con quel tumore sul naso se il mio medico non mi avesse detto nulla – ha detto la donna – avevo giusto una pustola sul naso ma si vedeva a malapena e non avrei pensato si trattasse di un tumore. Anzi, l’ho sempre trattato come un brufolo e l’ho persino spremuto”. Continua a leggere dopo la foto



 

“A volte mi sono preoccupata per il matrimonio: ho pensato che mi sarei vergognata di arrivare all’altare con quel segno sul naso poi, quando ne parlo con i miei familiari e amici, mi rendo conto che l’aspetto fisico conta davvero poco”, ha aggiunto. E poi, si sa, ormai le truccatrici fanno miracoli… “Il mio futuro marito mi ama per quello che sono – ha concluso – e questa, a mio avviso, è l’unica cosa che conta davvero”. E pensare che Joanna, nella sua vita, ha sempre usato la protezione solare 50.

“Per te”. Morta di cancro a 24 anni, il padre decide di realizzare il suo sogno. Esiste amore più grande?

[ssbp]

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a [email protected]