Chi fa del male è una persona spregevole. Chi fa del male a un bambino è un demone. Ma Adam Thomas, 28 anni, è anche peggio: quel che è riuscito a fare a Thomas Sullivan, due anni, figlio della sua fidanzata, è davvero orrendo. Non abbiamo parole per descrivere che sentimenti ci hanno provocato le azioni di questo essere. Il bimbo, dopo essere stato aggredito brutalmente dall’uomo, è ora in stato vegetativo e incapace di sentire alcunché.
Adam Thomas è un vero mostro: ha lasciato il piccolo Thomas in un modo orribile. Ora il bimbo ha un trauma grave alla testa, il fegato lacerato e fratture multiple. Non solo: ha anche una grave bruciatura. Ma come si fa a ridurre un bambino in questo modo? Solo un essere orribile può fare una cosa del genere.

Ma la cosa peggiore è che il bambino non si riprenderà mai più: resterà per sempre con problemi mentali e disabilità fisica. Tutto per colpa dell’abuso terribile di quell’uomo. Continua a leggere dopo la foto

All’epoca della tragedia (era settembre 2018), l’uomo stava frequentando la madre del bambino, Denise Rae Watson, 26 anni. All’uomo è stata data una pena commisurata al suo gesto orribile: due ergastoli. Uno per aver usato una violenza inaudita contro Thomas, il secondo per aver preso a calci la sorellina di 3 anni, Amery, in un’altra occasione. Nonostante gli ergastoli, nessuno potrà mai restituire una vita normale a Thomas che sarà per sempre costretto a una vita difficile. Continua a leggere dopo la foto

“Ora Thomas respira da solo – ha detto la zia del bimbo al Mirror – ma lo dobbiamo preparare: gli dobbiamo dire che la sua vita non sarà mai più uguale a prima”. La sorella, invece, a seguito del calcio dell’uomo, ha la pelvi fratturata e anche le costole fratturate. Ora la donna sta cercando di raccogliere fondi per garantire delle cure adeguate ai suoi nipotini che ama più della sua vita: “Abbiamo problemi economici ma vogliamo che i bimbi abbiano le cure che meritano”. Continua a leggere dopo la foto

Thomas aveva già fatto del male ad altri bambini prima di fare del male al piccolo. Ma con i poliziotti si era sempre giustificato in qualche modo. Nel caso di Thomas, ha avuto anche la complicità del bimbo che ha coperto i suoi abusi. La donna, incapace di prendersi cura dei suoi figli, è stata condannata a 20 anni di reclusione. Una storia davvero orribile che ci fa male al cuore.

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