“Mi vuoi sposare?”. Ma la proposta di nozze finisce malissimo: fidanzati arrestati


E la proposta di nozze finisce nel peggiore dei modi: con le manette ai polsi. Ci sono tanti modi per chiedere in sposa la propria amata. C’è chi preferisce l’intimità e chi invece un gesto plateale. Il protagonista di questa storia che ha subito fatto il giro della rete ha scelto la seconda opzione, ovvero di chiedere la mano della sua fidanzata in una tranquilla giornata di marzo ma davanti a una folla che, appena ha realizzato quello che stava succedendo, ha cominciato a fare il tifo per la coppia. Teatro della scena romantica, infatti, un centro commerciale della città di Arak, in Iran.

Tra palloncini e petali di rose rosse in terra a forma di cuore, lui le ha preso le mani e davanti a decine e decine di persone che guardavano incuriosite le ha chiesto di sposarlo. Lei, avvolta in un lungo cappotto bianco e con il velo indosso, deve averle risposto di sì a giudicare dall’espressione felice e dal lungo abbraccio in cui poi si sono sciolti insieme. (Continua dopo la foto)



Come spesso accade in questi casi, tutta la scena è stata ripresa dai cellulari e il filmato che immortala gli innamorati tra palloncini e petali di rose rosse ha fatto in breve tempo il giro del web. Ma non va dimenticato che la proposta di matrimonio in questione è avvenuta in Iran, dove le manifestazioni d’affetto in pubblico giudicate troppo eclatanti vengono severamente punite. E infatti così è stato, tanto più che Akar è una delle città più conservatrici della Repubblica Islamica. (Continua dopo la foto)






Qualcuno non deve aver gradito la scena, giudicata forse “troppo occidentale”, e per questo motivo ha chiamato la polizia, che ha poi arrestato la coppia per atti contrari alla morale pubblica. “Non è accettabile che consuetudini di altri posti del mondo vengano messe in atto senza tenero conto della cultura e della religione dell’Iran. Si tratta di un crimine evidente, l’arresto non ha bisogno di ulteriori spiegazioni”, ha spiegato il capo della polizia locale, Mustafa Nuruzi. (Continua dopo foto e video)



 


Il vice comandante della provincia di Markazi, Mahmoud Khalaji, ha confermato che la coppia è stata fermata su “richiesta della gente” e così i due innamorati sono stati così arrestati per “atti contrari alla decenza pubblica”. Dopo qualche ora dietro alle sbarre, i due promessi sposi sono stati rilasciati dietro il pagamento di una cauzione. Potrebbero cavarsela con una ingente multa, anche se alcuni media ultraconservatori hanno già chiesto che i due tornino in carcere, con una condanna esemplare.

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