Padre abbandona il figlio di 22 mesi nel parco: il piccolo muore. “Era il figlio del diavolo”


Brisbane, un padre devastato dalla droga, il cui cervello era letteralmente “fritto”, ha ammesso di aver ucciso il figlio di 22 mesi dopo averlo lasciato morire da solo su una panchina nel parco. Shane Arthur Simpson, lo scorso lunedì 25 febbraio, è stato dichiarato colpevole dell’omicidio del figlio Baden Bond risalente al maggio 2007. La madre del piccolo, Dina Coleen Bond, è stata giudicata colpevole in quanto complice dell’omicidio colposo commesso dal marito, è quanto stabilito dalla Corte Suprema. Il corpo del bambino non è stato mai ritrovato e la causa della sua morte è sconosciuta.

Simpson ha detto alla corte di aver abbandonato il bambino vicino alla rampa per le barche nei pressi del Logan River. Era il maggio 2007 e lui era “stanco di prendersi cura di suo figlio”. Negli ultimi 15 minuti che l’uomo ha trascorso con suo figlio, l’uomo ha ammesso di essersi seduto sulla panchina sulla quale poi lo ha abbandonato. E di avergli chiesto scusa. Continua a leggere dopo la foto



Poi lo ha lasciato su quella panchina e non si è mai voltato. Della serie: era certo di ciò che stava facendo… “L’ho guardato in faccia un’ultima volta e me ne sono andata senza starci a pensare ancora” ha fatto sapere l’uomo che poi, anche se a distanza di molti anni, è stato arrestato per quel che ha fatto. Ma poi ha provato a ‘salvarsi’: “Non riesco più a guardarmi allo specchio – ha detto – se avessi saputo che avrei vissuto con quegli occhi impressi nella mente per 10 anni…”. Continua a leggere dopo la foto






Ma nessuno si è impietosito di fronte alle lacrime di Simpson. Anche la madre del piccolo si è distinta per la sua spietata crudeltà: la donna ha infatti tentato di cancellare la morte del piccolo. Il piccolo Baden, poco dopo essere nato, era stato affidato alle cure governative: il piccolo era nato con metamfetamina nel corpo e doveva disintossicarsi. Durante il processo, poi, Simpson e sua moglie hanno ammesso di chiamare loro figlio “Il bambino del diavolo” e hanno ammesso di averlo più volte tenuto chiuso a chiave in camera, in una camera dove le finestre erano state pitturate di nero. Continua a leggere dopo la foto



 


I due genitori tossici non cambiavano mai il pannolino al loro bimbo e avevano problemi con i loro figli più grandi che, dopo un periodo sotto le cure di strutture apposite, erano tornati a casa dai loro genitori. Ma era Baden il vero problema di Simpson: per questo motivo, un bel giorno, ha deciso di abbandonarlo. Era il 2007 ma nessuno, fino al Giugno del 2015, ha mai denunciato la scomparsa del bambino. Dopo anni di ricerche, vengono accusati i genitori, i quali, per anni, avevano sempre fatto finta di nulla. Follia umana. Follia pura.

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