“Sta nascendo”. Corrono in clinica, fanno un incidente, il bimbo nasce e muore subito


Si chiamano Jessica Mitchelle e Justin Mitchell, sono giovanissimi ma hanno un dolore immenso da sopportare: i due ragazzi, entrambi americani, sono rimasti gravemente feriti durante un incidente in auto. Ma la parte peggiore della storia deve ancora arrivare: i due ragazzi erano in attesa di un bimbo e, quando hanno avuto l’incidente, stavano giusto andando in ospedale per conoscere il loro piccolino che sarebbe nato a breve. Ma niente: Jessica, 20 anni, e Justin, 23, del Texas, non conosceranno mai il loro bimbo. Perché a causa dell’incidente il bimbo è morto. Una storia tristissima che spezza il cuore. I due erano entusiasti all’idea di diventare genitori…

“Erano eccitati per il loro nuovo bambino, non vedevano l’ora di diventare una famiglia”, hanno raccontato i loro cari. Vi rendete conto di quanto possa essere crudele il destino, certe volte? I due ragazzi erano diretti all’ospedale di Sulphur Springs e stavano andando a incontrare loro figlio. Continua a leggere dopo la foto



Il piccolo sarebbe nato di lì a breve. E invece no. Mentre guidava, Justin si è trovato in mezzo alla strada un enorme ramo, ha tentato di schivarlo, ma niente. Ecco la dinamica dell’incidente. Dopo l’incidente, che ha avuto luogo martedì 19 febbraio, i coniugi hanno dovuto attendere un bel po’ perché arrivassero i soccorsi (ci hanno messo più di un’ora). La ragazza è stata portata d’urgenza in ospedale dove è stata sottoposta a un parto cesareo. Continua a leggere dopo la foto






Il cesareo d’emergenza, però, non è servito a nulla: il piccolo è morto. I genitori sono sconvolti. “Somigliava un po’ a sua madre e aveva il naso di suo padre – ha detto Brenda Mize, madre adottiva di Jessica – siamo riusciti a tenerlo stretto per un po’ e passare del tempo con lui”. La ragazza è rimasta in sala operatoria per 4 ore: quando è arrivata in ospedale era in condizioni disperate. Aveva il collo rotto e decine di altre ferite. Continua a leggere dopo la foto



 

Il ragazzo, invece, se l’è “cavata” con la frattura del bacino e la rottura della vertebra lombare. I due sono riusciti a vedere il loro Sebastian – questo il nome che avevano scelto per il bimbo – solo per poco tempo prima di essere trasferiti in terapia intensiva. “Questa è una situazione davvero difficile, e questi ragazzi hanno bisogno di amore e preghiera”, ha detto Brenda. I familiari hanno aperto un conto per le spese mediche alla Wood County National Bank e hanno creato una pagina GoFundMe.

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