Porta in grembo un feto morto per 13 anni: come si è accorta della sua presenza


Lo ha tenuto in grembo per 13 anni senza sapere nulla. Una bracciante agricola di Francavilla Fontana, nel Brindisino, ha avuto in pancia un feto per 13 anni senza saperlo. La sua storia ha dell’incredibile. La donna ha sopportato per anni i dolori provocati da quel feto, il feto della gemella del figlio nato 13 anni prima di cui nessuno, all’epoca del parto e neppure dopo, si era accorto. I fatti, che sono stati ricostruiti dai medici e poi raccontati dalla famiglia della donna, hanno avuto inizio nel 2005.

La bracciante, che era già mamma di tre figli, si accorge di essere incinta al terzo mese. Lei, che è una donna forte e una grande lavoratrice, quando si accorge di essere in dolce attesa, lavora tra i campi di fragole. Un giorno ha un malore, il giorno dopo ne ha un altro. Così viene portata in ospedale dove viene a galla la verità: aspetta un bambino. Ma gli esami, almeno questa è la ricostruzione che fanno i medici, non rivelano la presenza del feto gemello che si trova in un’altra placenta. Continua a leggere dopo la foto



La donna è felice del figlio in arrivo. La gravidanza, a parte qualche piccolo disturbo, procede bene. Sembra tutto normale, tutto perfetto. Ma non è così. Eppure neanche quando la donna dà alla luce il figlio con un parto cesareo i medici si accorgono della presenza dell’altro feto in un’altra placenta. Il bimbo nasce sano, il parto va bene. Ma il gemello resta nell’addome della donna. Per 13 anni. Senza che nessuno si accorga di lui. Continua a leggere dopo la foto






Ma nel gennaio del 2019 la donna inizia ad accusare dolori insopportabili all’addome. Ha delle emorragie molto intense e va in ospedale che è quasi in fin di vita. Iniziano i controlli e così i medici scoprono la verità: cioè la presenza del feto, di quasi nove centimetri. E così, 13 anni dopo l’ultimo cesareo, la donna ne affronta un altro. È il 14 febbraio 2019 e la donna viene sottoposta a un intervento delicato: l’operazione che le salva la vita viene effettuata in una struttura di Padova. Continua a leggere dopo la foto



 

E pensare che quella donna ha preso per una vita antidolorifici. Li prendeva per sopportare i dolori terribili che aveva alla pancia. Ma come è possibile che la cosa non sia mai venuta a galla prima? Il feto si era spostato a destra dell’addome e in tutti questi anni le ecografie non erano riuscite a rilevarlo. I medici le hanno anche detto che si trattava di una femminuccia. Ora la famiglia della donna sta valutando se presentare un esposto.

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