Di punto in bianco, in un momento di vita familiare come tanti altri, il protagonista della nostra storia si è abbassato i pantaloni e ha iniziato ad accarezzarsi l’organo genitale. I suoi parenti, che lo guardavano sconvolti, non capivano cosa gli stesse passando per la testa. Tutti, per alcuni secondi, sono rimasti a guardare a bocca aperta quella scena “calda” senza capire cosa stesse realmente accadendo. L’uomo, oltre a toccarsi davanti ai suoi familiari come se quella fosse la cosa più normale del mondo, si rivolgeva a loro usando delle parole “choc”. Roba molto spinta. Forse potete immaginare che cosa…

Come riporta il Daily Mail, l’uomo, di 67 anni, direttore di banca non era più in sé ma si comportava con una naturalezza disarmante. I familiari, dopo i primi minuti di choc, hanno capito che qualcosa in lui non andava e hanno deciso di portarlo in ospedale. Il suo comportamento era troppo diverso dal solito e hanno pensato che fosse successo qualcosa. Continua a leggere dopo la foto

È successo in Spagna, vicino Madrid. L’uomo è stato ricoverato al centro medico di Mostoles. I medici lo hanno sottoposto a numerosi test diagnostici per capire cosa stesse succedendo. Il team dell’ospedale non ha rilevato alcuna anomalia a livello cerebrale. Ma l’uomo si comportava comunque in modo strano. Così i medici hanno ulteriormente approfondito la questione e lo hanno sottoposto a una tac degli organi. Poi la scoperta. Continua a leggere dopo la foto

L’esame ha messo in evidenza una sorta di “ombra” sul lobo frontale. I medici hanno pensato si trattasse di un tumore, anche se non aggressivo. Ma sono continuati gli esami per capire cosa succedesse. Ed è allora che il team di medici guidati dal dottor Rafael García Carretero ha scoperto che l’uomo aveva un infarto subacuto dell’arteria cerebrale anteriore. L’uomo è stato immediatamente ricoverato in ospedale e nel giro di una settimana i suoi sintomi neurologici sono peggiorati. Continua a leggere dopo la foto

Come i medici hanno spiegato ai parenti, l’infarto dell’uomo è stato silenzioso. Si è trattato di uno di quegli infarti – piuttosto rari, per la verità – che si presentano senza sintomi. Come i medici hanno poi scritto su BMJ Case Reports, dopo l’infarto l’uomo è tornato ai suoi “vecchi” modi garbati. È stato trattato con aspirina e atorvastatina, farmaci che riducono il rischio di infarto. Morale: quando un nostro parente si comporta in modo strano, meglio approfondire.

“Addio Papà”. Alessandro, stroncato da un infarto improvviso: lascia un figlio di 11 anni