La triste lettera di una madre al proprio figlio che tutti dovrebbero leggere


Si avvicina il Natale, la festa per eccellenza in cui stare in famiglia è importante. La festa dell’amore, della gentilezza della condivisione.

Ed è proprio in un momento come questo che è importante leggere una toccante lettera scritta da un madre che sta invecchiando al proprio figlio. In realtà questa lettera andrebbe lettera ogni singolo giorno della nostra vita affinché tutti noi possiamo ricordare quanto i sentimenti debbano sempre guidarci nelle nostre scelte e nel nostro quotidiano. Sentimenti che questa madre, che si avvia verso una stagione nella quale il proprio corpo non sarà agile e scattante come un tempo, non ha dimenticato. Ed è proprio al figlio che indirizza una lettera, un pensiero su cui tutti dovremmo meditare. La lettera inizia così: “Amato figlio mio, ti sto scrivendo questa lettera con la sincerità che viene dal profondo del mio cuore. In questa lettera voglio che tu sappia quanto ti amo e quanto ti auguro di essere felice ogni giorno della tua vita. In questa lettera vorrei anche chiederti una cosa”. Continua a leggere dopo la foto



E ancora: “Voglio chiederti, quando mi vedrai diventare vecchia, di avere pazienza e tolleranza. Comprendere che la vita è un ciclo in cui uno nasce, diventa un bambino, adolescente, adulto e poi, da adulto, passare rapidamente alla vecchiaia, diventando, di nuovo, come un bambino. Tornando quindi a fare le cose dei bambini, ma con il corpo un po’ più vecchio”. E già viene la pelle d’oca, a leggere queste parole struggenti e toccanti. Continua a leggere dopo la foto






“Forse ti racconterò storie e aneddoti che ho vissuto, forse non riuscirò a sentirti bene chiedendoti di ripetere ancora quello che mi hai appena detto, forse perderò il filo della conversazione e non ricorderò cosa stavo facendo. Per favore, non arrabbiarti, non urlare, sii paziente! Avrò problemi nell’adattarmi alle nuove tecnologie o avrò bisogno di tempo per imparare a capire tante cose del tuo mondo. Cerca di spiegarmele con semplicità, senza offenderti se ti guarderò con gli occhi di una persona che ha vissuto tempi diversi e, forse, più semplici”. Continua a leggere dopo la foto



 

Ma non è finita: “Il mio corpo smetterà di rispondere a poco a poco, non sarò in grado di saltare, correre, o giocare sul pavimento come ai vecchi tempi. Per favore, non smettere mai di darmi la mano, figliolo ma, soprattutto, non perdere la tua fiducia in me. Al tuo fianco posso vivere bene la vecchiaia e prometto di non diventare un peso per te. Godiamoci ogni momento che la vita ci regala, condividendo risate, abbracci e aneddoti. Godiamoci l’amore e l’affetto che abbiamo ora e non dimenticare mai, figliolo, quanto ti amo.
Affettuosamente, tua madre, che ti ama con tutto il cuore.”

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