“Ce l’ho fatta, sono ricco”. Vince la lotteria ma finisce in un incubo


 

Esiste un vecchio adagio che recita: i soldi non fanno la felicità. Uno dei proverbi più discussi dai tempi dei tempi, visto che la maggior parte di noi, con il sogno nel cassetto di incassare una fortuna e cambiare vita, al vil denaro darebbero più che volentieri una possibilità. Eppure quelle parole si sposano alla perfezione con la storia di quest’uomo di 49, apparentemente baciato dalla fortuna e però proprio a causa della sorte apparentemente benevola ha visto la sua vita andare in frantumi. A raccontare le vicissitudini di Pedro Quedaza, 49 anni, è il Daily Mail. L’uomo, originario della Repubblica Dominicana ma da tempo residente a New York, ha visto infatti la sua esistenza stravolta di colpo quando si è accorto di aver vinto la bellezza di 300 milioni di dollari alla lotteria. Per lui, originario di una famiglia poverissima del piccolo centro rurale di Jarabacoa, un vero e proprio trampolino per riuscire a lasciarsi alle spalle ogni guaio e coronare ogni sogno nel cassetto. Pedro era arrivato in America a 18 anni, riuscendo dopo tanta fatica ad aprire una sua attività. (Continua a leggere dopo la foto)



“Non riuscivo più a sopportare la fatica di dover reggere tutta l’attività da solo, lavorando anche 18 al giorno. Per questo motivo, ogni settimana giocavo alla lotteria, avevo un sogno” ha raccontato subito dopo la vincita. Il suo desiderio si è infatti realizzato a marzo del 2013, con l’ingente somma piovuta dal cielo. Ma la gioia si è trasformata presto in un vero e proprio incubo a occhi aperti: Pedro ha vinto 336 milioni di dollari al Powerball, che depurati delle tasse sono diventati 221 milioni. Per un mese  ha festeggiato vivendo nel lusso, poi ha deciso di investire 57 milioni di dollari nel proprio Paese, donare cinque milioni ai suoi compaesani e comprarsi una casa. (Continua a leggere dopo le foto)








 

Insieme ai soldi, però, sono arrivate anche le richieste. Quella di tre dei suoi cinque figli, che gli hanno chiesto 30mila dollari per gli alimenti arretrati. E quella della ex, Ines Sanchez, che reclamava la metà del premio perché, secondo lei, molte spese quotidiane precedenti a quella vincita erano state affrontate congiuntamente. Non solo: anche i vicini di casa hanno accusato Pedro di essere sparito senza aver pagato l’affitto. Il suo nome è stato poi usato per delle truffe e la figlia, per completare il quadro, lo ha accusato di violenza sessuale per fatti risalenti ad anni fa. Alla fine, Pedro è stato processato e, in attesa del verdetto, gli è stato negato l’accesso al suo patrimonio.

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