Una storia d’amore malata che nulla aveva a che vedere con i sentimenti di affetto e di rispetto che normalmente dovrebbero esserci in una coppia, eppure questa 28enne di Volusia in Florida (Usa) fino all’ultimo ha sperato che le cose con il suo uomo andassero bene. Fino a quella terribile notte in cui si è resa conto che la sua vita poteva finire in un soffio. La giovane si era recata a casa del fidanzato, Jeremy Floyd di 39 anni, per un confronto, era stato lui a chiederglielo. Quando è entrata nell’appartamento non avrebbe mai immaginato che la situazione sarebbe degenerata fino a quel punto. Infatti, per ben due giorni l’uomo le ha impedito di uscire gettandola in una condizione di puro terrore. La ragazza è riuscita a salvarsi in un modo incredibile. Secondo quanto riportato dall’ufficio dello sceriffo della contea di Volusia, la ragazza è stata tenuta prigioniera e minacciata con una pistola dal compagno che le ha impedito di uscire di casa. Quando la vittima ha convinto Floyd a lasciarle portare il suo cane dal veterinario, Floyd ha acconsentito ma ha voluto andare insieme a lei per non perderla di vista. (continua dopo la foto)

Una volta arrivati nello studio medico la donna ha tentato il tutto per tutto e con un espediente è riuscita ad avvertire che si trovava in pericolo di vita. “Chiama i poliziotti, il mio ragazzo mi sta minacciando: ha una pistola, per favore non farglielo sapere”. È grazie a questo messaggio, scritto alla svelta su un pezzetto di carta e consegnato di nascosto al proprio veterinario, che la giovane è riuscita a far arrestare il suo fidanzato violento. Arrivata nel DeLand Animal Hospital, la ragazza è riuscita a scrivere su un pezzo di carta la sua richiesta di aiuto, pregando il personale della struttura di chiamare la polizia. Lo staff dell’ospedale ha avvertito immediatamente il dipartimento di Polizia di Deland e in breve tempo gli agenti sono intervenuti per arrestarlo. (continua dopo le foto)

Si è trattato di un salvataggio in extremis che fortunatamente si è concluso nel migliore dei modi dal momento che non ci sono stati feriti e le operazioni di polizia si sono svolte in modo lineare. L’uomo, detenuto nel carcere della contea di Volusia, deve rispondere a una serie di accuse, tra cui violenza domestica, aggressione aggravata con arma da fuoco e sequestro di persona. La vittima, invece, è stata curata al Florida Hospital DeLand riportando un trauma cranico, parecchi lividi e un occhio nero, sebbene sia riuscita a mettere in salvo la sua vita, la 28 ha dovuto subire due giorni di inferno.

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