Neomamma si uccide gettandosi da un ponte: il fratello sconvolto rivela il motivo


Si chiamava Stephanie Housley, aveva 34 anni e non è riuscita a sconfiggere i demoni della depressione. La depressione post partum, una bestia terribile che colpisce le donne che sono da poco diventate mamme. Depressione che l’ha portata a uccidersi. Una storia tremenda, quella di Stephanie, resa nota dal fratello di lei, sconvolto dal dolore, che ha condiviso l’ultima foto scattata a sua sorella prima del suicidio. Sembrava felice, serena, sembrava che la sua vita fosse soddisfacente. E invece la depressione post partum la stava logorando. Stephanie un bel giorno non ce l’ha fatta più così ha deciso di togliersi la vita buttandosi da un cavalcavia vicino a Stoke-on-Trent.

Ora Simon, il fratello di Stephanie, ha deciso di raccontare a tutti la sua storia per spingere le persone a godersi la vita. Perché essa può essere breve, brevissima. Stephanie non aveva dato cenni di cedimento tanto che anche il compagno non si era reso conto di nulla. Continua a leggere dopo la foto



James Walton ha infatti dichiarato che la coppia era stata “così felice” in quei 18 mesi di relazione. Pare che nessuno della famiglia si fosse reso conto di come stessero veramente le cose. Poco prima di saltare giù dal ponte la donna aveva consumato un “pasto delizioso” con un parente. Sembrava un giorno come un altro. E invece dentro di lei c’era l’inferno. E nessuno se ne era accorto. Tre mesi prima della sua morte a Stephanie era stata diagnosticata una depressione post-partum. Continua a leggere dopo la foto






La sua bimba aveva iniziato a soffrire di coliche e lei era sfinita. In una dichiarazione letta durante l’inchiesta, Walton ha detto che la sua compagna “voleva solo essere una mamma”. Pare che le coliche della figlia fossero state vissute da lei come un disagio immenso. “Quando abbiamo scoperto di aspettare un bambino, siamo andati a vivere insieme, eravamo felicissimi…” ha detto l’uomo al Daily Mail. Poi, dopo la nascita della bimba, iniziano i problemi. Continua a leggere dopo la foto



 

“Abbiamo scoperto che nostra figlia aveva problemi di stomaco perché era intollerante al latte: è stato un momento difficile ma non pensavo che Steph lo stesse vivendo così male”. Durante l’inchiesta è emerso che la signora Housley aveva già tentato di uccidersi due volte e che suo padre si è suicidato quando era bambina. L’ultima volta che il signor Walton ha visto la donna viva è stato l’11 marzo: lei gli aveva preparato una tazza di tè e gli aveva lasciato la bambina. Una storia orrenda.

“Per i bulli ha tentato il suicidio”. E posta la foto del figlio con la sindrome di Asperger

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