Due bambini di 22 mesi, due gemellini, sono stati ritrovati chiusi in due gabbie attaccate al muro in una casa in California. I genitori dei due bambini, come riporta Fox News, sono stati arrestati quando i piccoli sono stati ritrovati dalla polizia. Ma come hanno fatto gli agenti a trovare i bambini? I poliziotti sono entrati nella casa “incriminata” con un mandato di perquisizione che non aveva nulla a che fare con i due bambini. Il che significa che li hanno trovati per caso. Il rapporto dice che i gemelli sono stati trovati in due gabbie separate e sovrapposte. Lo stesso rapporto dice inoltre che le gabbie dei gemellini erano “fissate al muro come casse di cani”.

I genitori sono stati identificati come Ramon Alberto Zendejas, 25 anni, e Mercadies Irene Williams, sua compagna e coetanea. Ma come si può fare una crudeltà del genere a due bambini? Come è possibile che a un genitore venga in mente una cosa come questa? È folle. Continua a leggere dopo la foto

I due sono detenuti con una cauzione di 10.000 dollari. Così poco? Ci chiediamo noi… I due bambini, intanto, sono stati affidati ai servizi sociali della contea di Modoc. Nella casa dove i due bambini erano tenuti come cani, gli agenti hanno trovato delle armi illegali, moltissime munizioni e sospetta metamfetamina. Erano soprattutto le armi la ragione per la quale è stata chiesta la perquisizione dell’abitazione. Continua a leggere dopo la foto

Zendejas e Williams sono in carcere con l’accusa di messa a rischio di minore, possesso di stupefacenti, detenzione illegale di armi. Quando allo sceriffo della contea è stato chiesto cosa pensasse di quei due bimbi in gabbia, lui ha risposto in questo modo: “Credo che i bambini fossero stati chiusi là dentro in modo da non entrare in contatto con tutto ciò che di pericoloso era dentro la casa”, è stata questa la risposta di Tex Dowdy. Continua a leggere dopo la foto

Una storia davvero agghiacciante, per non parlare delle foto che sono a dire poco sconvolgenti… Speriamo che i bambini, che attualmente sono stati affidati ai servizi sociali, possano superare quel trauma assurdo e, in un futuro, dimenticare tutto ciò che di orribile hanno vissuto… Noi auguriamo loro il meglio.

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