L’aracnofobia, ovvero il terrore dei ragni, è molto diffusa e in alcuni casi può essere molto pericolosa. È una fobia specifica che può presentarsi in vari livelli di intensità, dal disgusto alla forma più forte di repulsione, fino a un livello di incontrollabile orrore che porta ad attacchi di panico, fuga e altre reazioni fuori della lucidità. A volte basta una foto o un disegno molto realistico di un ragno a provocare una reazione incontrollata nelle persone che ne soffrono.

E proprio la fobia dei ragni poteva costare carissimo a una donna americana che mentre era alla guida ha visto un ragno in macchina e si è spaventata al punto da perdere il controllo di sé. Si è agitata ed è finita fuori dalla carreggiata con l’auto, distruggendo completamente il suo mezzo. L’incidente, avvenuto per via di un passeggero decisamente indesiderato, è successo mercoledì scorso a New York. (Continua dopo la foto)

La polizia del Cairo, a New York, ha comunicato la vicenda ai media locali, spiegando che l’incidente stradale si è verificato a causa dello spavento che la conducente ha avuto dopo aver visto vicino a sé un ragno. Ragno che a quanto si è appreso si trovava sul sedile anteriore dell’auto, andata completamente distrutta come mostra la foto diffusa su Facebook dalla polizia. (Continua dopo la foto)

La donna, che a seguito dell’incidente ha riportato un infortunio a una gamba, dopo aver notato il ragno accanto a sé, “è stata presa dal panico e si è schiantata“, ha fatto sapere sempre la polizia, che ha condiviso l’immagine sui social come avvertimento per i guidatori che soffrono della medesima patologia della donna rimasta vittima dell’incidente. (Continua dopo la foto)

“Sappiamo che è più facile per alcuni piloti di altri – ha scritto la polizia – Ma per favore provate a insegnare ai nuovi guidatori e a voi stessi a superare la paura e ad andare in un posto sicuro”. Quindi, conclude il post: “Le vite dipendono da questo”. Il post è stato commentatissimo in rete. Un utente probabilmente aracnofobico ha scritto con tono ironico: “Per le misure di sicurezza dovrebbe probabilmente bruciare anche l’auto. Solo per essere sicuri che sia davvero morto”.

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