Nota una bollicina sul naso e la ‘schiaccia’. Ciò che succede dopo è un incubo. Foto choc


Si chiama Janet Lujan, ha 43 anni, due figli e una passione smodata per il sole. Janet è veramente patita di abbronzatura e, appena può, si sdraia al sole per abbronzarsi. O meglio, era così fino a qualche tempo fa. Ora Janet ha deciso di raccontare la sua storia affinché tutti conoscano i pericoli di un’eccessiva esposizione al sole. Un bel giorno Janet nota uno strano segno a lato del suo naso. Non si preoccupa perché non è nulla di che. O almeno questa è l’idea che si fa lei. Nel giro di pochi giorni, quella che era una macchiolina apparentemente innocua, “esplode” e inizia a sanguinare. Janet va subito dal medico preoccupatissima e la diagnosi arriva immediatamente: carcinoma a cellule basali. Quella macchiolina sulla pelle in realtà era un cancro, il cancro della pelle più comune. Janet non si aspettava quella diagnosi. E non pensava che sarebbe dovuta operarsi. E invece il medico le dice che l’intervento va fatto d’urgenza, le viene rimosso un pezzo di naso. Continua a leggere dopo la foto



Dopo l’intervento iniziano altri guai: Janet si sente un mostro perché i medici le “attaccano” della pelle viva dal naso alla fronte (sotto vedrete le immagini) con la quale deve andare in giro per 3 settimane. Per lei è un altro choc dopo tutto quello che ha già passato. “Tutti quelli che incontravo per strada mi guardavano con curiosità morbosa poi si giravano e si allontanavano spaventati” ha raccontato al Daily Mail. “Mi sentivo profondamente depressa, stavo male doppiamente” ha aggiunto. Continua a leggere dopo la foto






Ora Janet vuole che tutti sappiano cosa può succedere quando si prende troppo sole. Il cancro di cui Janet si è ammalata è il più comune ed è strettamente connesso con l’esposizione al sole. Fortunatamente si tratta di un cancro che resta circoscritto a una certa area e non si diffonde in altre parti del corpo. Il che significa che può essere curato con successo, il più delle volte. Di solito il cancro della pelle si manifesta sotto forma di “macchiolina” o crosticina che non passa, anzi si ingrandisce. Continua a leggere dopo la foto



 

“Mi sentivo stupida ad andare dal dottore per una semplice macchiolina – dice ora Janet – ma, se fossi andata prima, forse le cose sarebbero andate diversamente. In fondo mi faceva male così l’ho anche spremuto. Poi, due giorni dopo, è esploso e ha iniziato a sanguinare. Dopo 3 giorni sono andata dal medico e ho scoperto l’atroce verità”. Ora Janet è guarita. Il lavoro del chirurgo è stato ottimo perché non si vede nulla. Ma la donna ci tiene a ricordare a tutti di fare molta attenzione con il sole e le lampade. “Mi mancano entrambe le cose – ha ammesso – ma, tornassi indietro, non rifarei più niente di ciò che ho fatto”. Facciamo attenzione!

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