C’è chi vive l’arrivo del pensionamento come un dramma e chi invece decide di approfittarne per fare finalmente ciò che ama nella vita. La storia di Debbie e Michael Campbell è un’avventura iniziata proprio nel momento in cui entrambi sono andati in pensione. Nel 2013, arrivato il momento del collocamento a riposo per entrambi, hanno compilato una lista dei 36 paesi che avrebbero voluto visitare e si sono fatti fare diversi preventivi per poter pianificare i propri viaggi.
In questo modo si sono resi conto che avrebbero potuto viaggiare spendendo gli stessi soldi di cui avrebbero avuto bisogno per restare a Seattle, negli Stati Uniti, dove avevano vissuto fino a quel momento. Allontanata l’idea di passare le giornate al parco con il mangime per i piccioni hanno deciso che una noiosa vita a Seattle non era certo preferibile a una avventurosa esperienza ogni giorno in un posto diverso.
Da circa sei anni hanno lasciato tutto: hanno affittato la loro casa, hanno venduto la loro auto, la loro barca e tutte le cose che non sarebbero state utili per i loro viaggi. Quel poco che è rimasto lo hanno riposto in un magazzino e dopo aver salutato amici e parenti, si sono lanciati in questa meravigliosa avventura, con lo scopo di vivere come le persone del posto in ogni luogo che riescono a visitare.
“Con questo modo di vivere abbiamo capito più che mai che il tempo è un regalo prezioso, molto più importante delle cose materiali. La felicità non sta in ciò che si possiede, ma nelle esperienze che si creano con le altre persone”, ha affermato la coppia. In ogni loro viaggio utilizzano i trasporti pubblici, cucinano e pernottano in strutture che trovano sui siti di affitti, seguono la propria routine quotidiana proprio come se fossero a casa. Hanno un loro sito web e sono seguiti anche su Instagram e Facebook, The Senior Nomads, dove condividono le loro straordinarie esperienze.
Ad oggi hanno visitato 275 città di 83 diversi paesi del mondo.
Oltre a viaggiare hanno scritto anche un libro ” Your Keys, Our Home”, nel quale raccontano gli aneddoti su come può essere la vita a tempo pieno in viaggio per il mondo. Il libro include anche una guida su come godersi diverse città con un budget ridotto, proprio come fa la gente del posto.
“In questo modo ci sentiamo dei veri nomadi, proviamo a vivere e convivere con le diverse culture al nostro ritmo. Potrebbe sembrare stancante per due persone anziane muoversi da un paese all’altro così di frequente. Ma poi il meglio accade, vediamo cose nuove, incontriamo persone favolose, impariamo da ognuna di loro, dalla loro cultura e dal loro modo di vivere” raccontano i coniugi.
Certo, non è per tutti, solo chi ha grande spirito di avventura e di adattamento uniti alla capacità di affrontare imprevisti e correre dei rischi sa cogliere ogni opportunità per conoscere un posto nuovo.
Ultima modifica il 09-05-2019 alle ore 13:34/