Tragedia in casa, scivola dal water e muore: aveva solo 11 mesi


Si arrampica sulla tazza del water, ma perde l’equilibrio finendo così al suo interno. Per la piccola Savanna Smith, 11 mesi, non c’è stato niente da fare: è stata trovata in fin di vita dalla sua sorellastra di 16 anni, che aveva il compito di badare alla bambina mentre la madre era a lavoro. I fatti ad Arizona, negli Stati Uniti. Ma una distrazione è stata fatale. La piccola Savanna Smith ,si è arrampicata sulla tazza del water ed ha perso l’equilibrio finendo così al suo interno. La sorellastra accortasi del terribile incidente, avrebbe provveduto subito a chiamare i soccorsi, i quali hanno fatto di tutto per salvare Savanna Smith, ma il suo cuore ha smesso di battere poco dopo l’arrivo al Pronto Soccorso di un’ospedale pediatrico locale.

Chiaramente, nonostante l’ipotesi più accreditata sia un incidente, la polizia locale sta continuando ad indagare sul caso. Purtroppo sono tanti i casi come quelli di Savanna Smith. Per i bambini con meno di 5 anni il 64% circa degli infortuni avviene a seguito di una caduta in casa, spesso con conseguenze molto serie. Continua dopo la foto



L’ambiente dove si verifica il maggior numero di incidenti è il salone o soggiorno, cioè lo spazio della casa normalmente dedicato al tempo libero e al gioco, seguito subito dopo dalla camera da letto. La prima causa degli incidenti domestici va ricercata nella convinzione diffusa – e purtroppo spesso errata – che la propria casa sia un posto sicuro. L’abitudine comporta infatti l’abbassamento dei meccanismi di attenzione e difesa, invece attivi quando ci troviamo in un ambiente esterno. Continua dopo la foto






Non vanno trascurati, inoltre, i ritmi spesso frenetici della giornata e la conseguente stanchezza che inevitabilmente riducono la capacità di attenzione. Nell’arredamento e nell’organizzazione della casa, inoltre, si possono commettere errori dovuti alla non conoscenza e/o alla sotto-valutazione dei pericoli. I fattori di rischio dunque possono essere diversi e interagire tra loro. Continua dopo la foto



 


Non esiste “la casa” sicura in astratto, ma la casa sicura va costruita in relazione alle abitudini e capacità o attitudini di chi la abita. In base ai dati dei bambini ricoverati per incidenti in casa, sono stati individuati specifici elementi che aumentano la probabilità di incidenti nelle abitazioni:

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