Sembrano una coppia perfetta e innamorata. Ma quel che succede in casa loro è orribile


È sopravvissuta alle violenze domestiche del partner e ora ha ricordato il momento più orribile della sua vita, quello in cui il suo compagno, l’uomo che avrebbe dovuto amarla e rispettarla, le ha tirato sulla testa un televisore 32’’. Abbie Brydon non dimenticherà quel che accadde in quel giorno di marzo del 2018 quando Scott Hughes, 27 anni, la colpì con il televisore. Lui la stava picchiando e lei cercava di scappare. È stato allora che lui l’ha spinta in un angolo, l’ha presa a calci e poi l’ha colpita con l’elettrodomestico.

I capelli biondi di Abbie divennero rossi per il sangue e lei era sotto choc. Non capiva come mai quell’uomo che diceva di amarla potesse farle una cosa del genere. I due si erano conosciuti in un pub a Manchester mesi prima. E lei, dopo averci scambiato qualche chiacchiera, aveva avuto l’impressione che lui fosse una persona carina. Iniziano la loro relazione e dopo qualche tempo vanno a vivere insieme. Continua a leggere dopo la foto



Ma le amiche di Abbie, che conoscevano Scott per fama, l’avevano avvisata di stare attenta: le avevano detto che lui aveva avuto dei precedenti di violenza. Ma lei non aveva creduto loro e si era convinta che con lei le cose sarebbero andate diversamente. E invece meno di un anno dopo era stata ricoverata in ospedale con fratture agli occhi, al naso, alla faccia e con escoriazioni così brutte che i suoi familiari non l’avevano riconosciuta. Continua a leggere dopo la foto






Le sue ferite erano tremende. Abbie doveva sentirsi fortunata per essere viva. In effetti qualche segnale “strano” c’era stato ma Abbie non aveva mai dato importanza a certe cose. Aveva pensato che a lei non sarebbe successo nulla di grave. E invece… Ora il ragazzo, di Northern Moor, Wythenshawe, resterà in carcere per 14 anni e sconterà la sua pena per l’orribile attacco commesso ai danni della sua fidanzata. Continua a leggere dopo la foto



 

Ma, prima di essere condannato, al giudice aveva voluto far credere che aveva agito per legittima difesa. “Avrei dovuto credere ai miei amici quando mi dicevano di stargli alla larga – ha raccontato al Daily Mail – ma ero accecata dall’amore e non volevo vedere la realtà”. Abbie ha deciso di raccontare la sua storia per far aprire gli occhi alle donne che si trovano nella sua stessa situazione.

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