Mamma di 2 bimbi muore “di mal di testa”: cosa aveva lo hanno scoperto dopo


Bec Lancaster-Scully, mamma di due bambini, è morta dopo aver scoperto di avere un tumore inoperabile al cervello. La notizia dei medici l’ha sconvolta: ha saputo di colpo di avere solo quattro settimane di vita. La sorella della 36enne, Sally Kulig, dopo la morte di Bec ha postato su Facebook un tributo dolcissimo e molto emozionante, un tributo alla sorella per far sapere a tutti della sua prematura dipartita: “La scorsa notte ti sono spuntate le tue ali da angelo e sei volata in cielo, verso le stelle – ha scritto – Lo so: la nonna, Pop e Jasper era lì ad aspettare il tuo arrivo. Ti amerò per sempre mia bella sorella”. Roba da pelle d’oca, non c’è che dire.

Una storia tremenda. Una tragedia che si è consumata nel giro di pochissimo tempo: Bec era andata in ospedale due mesi prima: aveva dei forti mal di testa. Facendo accertamenti i medici hanno scoperto che la donna aveva due tumori al cervello molto aggressivi. Il 29 gennaio le rimuovono il primo tumore, nonostante ciò il secondo tumore diventa grande il quadruplo provocandole dolori, gonfiore e parziale cecità. Continua a leggere dopo la foto



Questo tumore, però, non era operabile perché si trovava proprio sull’asse del cervello. La sorella di Bec, ha creato quindi una pagina GoFundMe per raccogliere fondi destinati ad aiutare “La donna più forte che conosciamo”. “Solo due mesi fa mia sorella Bec Lancaster-Scully era felice e contenta: una donna di 36 anni con una bella famiglia e due splendidi bambini, Will, 5 anni, e Kit, uno”, ha scritto la donna sulla pagina di raccolta fondi. Continua a leggere dopo la foto






Bec era sanissimo, o almeno, si sentiva tale: andava in bicicletta, giocava con i suoi bambini, andava a Pilates. Fin quando un brutto mal di testa le ha fatto decidere di andare dal medico. È stato allora che ha scoperto la terribile notizia. “Da subito le hanno diagnosticato un glioblastoma primario di grado 4, un tipo di cancro al cervello molto aggressivo”. Tremendo: la media di sopravvivenza è di circa un anno, 18 mesi al massimo. Solo il 25% dei pazienti sopravvive per più di un anno. Continua a leggere dopo la foto



 


E solo il 5% sopravvive per più di 5 anni. I familiari più stretti di Bec sono sconvolti per la notizia, specialmente perché la donna e il suo compagno hanno passato 6 anni difficili. Il loro primo figlio, nato nel maggio del 2013, ha una malattia al cuore che richiede un intervento: “Il piccolo ha passato 7 settimane in ospedale per diventare forte abbastanza per sopportare l’operazione”. Il loro secondo bimbo nasce prematuro e anche lì i due genitori passano molte settimane in ospedale. “Bec è la donna più forte che conosciamo e se possiamo renderle la battaglia meno faticosa, dobbiamo aiutarla”.

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