Distrutti per la morte del figlio, ricevono una telefonata dall’ospedale che cambia la loro vita


Non vedevano l’ora di diventare genitori per la prima volta e quando hanno scoperto di aspettare un bambino erano al settimo cielo. Ma Josh e Katie Butler, rispettivamente 30 e 28 anni, alla 20esima settimana di gravidanza hanno ricevuto una notizia terribile: i medici si erano accorti che da un’ecografia c’era qualcosa non andava nel piccolo Dewey. E infatti il bambino è venuto al mondo con una malformazione che l’ha poi portato al decesso durante un intervento di routine. Dewey aveva solo 132 giorni quando è morto.

“Le sue condizioni erano così rare – ha raccontato mamma Katie a Caters New Agency -, i medici non sapevano cosa aspettarsi. Eravamo solo ottimisti. Sapevamo che ogni giorno era prezioso. La sua morte è stata così traumatica”. Dopo la tragedia, la giovane coppia era devastata. Poi però il destino, che fino a quel momento era stato crudele con loro, ha voluto che Josh e Katie incontrassero sulla loro strada una donna che è riuscita ad alleviare le ferite del loro cuore in frantumi. (Continua dopo la foto)



Un giorno un’infermiera dell’ospedale dove Dewey era ricoverato in terapia intensiva ha deciso di telefonare la coppia. Una chiamata, quella, che avrebbe cambiato per sempre la vita di Josh e Katie. La donna prospettò loro una possibilità, un modo per ricominciare. Disse loro che c’era un bambino, Brax, che aveva bisogno di tanto amore. Il piccolo aveva 11 mesi e non era mai uscito dall’ospedale. Abbandonato dai genitori, Brax era affetto da ipertensione polmonare, insufficienza respiratoria cronica e tracheomalacia. (Continua dopo la foto)






Quattro giorni dopo la telefonata dell’infermiera, la coppia ha conosciuto Brax per la prima volta all’ospedale Monroe Carell Jr. Children’s Hospital di Vanderbilt a Nashville e subito sono state avviate le pratiche per l’adozione. “Siamo molto grati a Brax e se non fosse stato per Dewey non ci saremmo mai incontrati. Dà uno scopo alla breve vita di Dewey”, ha raccontato sempre Katie. “Dewey era al quarto piano dell’ospedale e al quinto c’era un altro bambino che aveva bisogno di una famiglia – ha aggiunto – Siamo stati così felici di avere questa opportunità e grazie a Dewey, siamo stati preparati per tutte le attrezzature mediche”. (Continua dopo la foto)



 


“Con Dewey non c’erano possibilità di guarigione completa, ma con Brax è solo questione di età. Una volta che l’abbiamo portato a casa, la sua salute ha iniziato a migliorare. Ha ancora bisogno di ossigeno ma il suo movimento e la sua alimentazione sono migliorati così tanto. Abbiamo tanto amore da dargli”, ha concluso Katie. Brax non sostituirà certo Dewey, ma grazie a lui questi due giovani genitori dal cuore grande hanno trovato il loro modo di andare avanti. Inutile aggiungere che la storia di Josh e Katie ha fatto presto il giro della rete e ha commosso tutto il mondo.

Mollata per telefono dal compagno 2 giorni dopo il parto. “Lisa, ti devo lasciare…”

[ssbp]

Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a [email protected]