Non può visitare il papà in Australia perché ha la sindrome di Down


A una giovane donna con sindrome di Down è stato negato il permesso per entrare in Australia a meno che non superi un rigoroso esame medico. Ashleigh Callaway, 24 anni, ha fatto domanda per un visto di vacanza di quattro settimane per visitare suo padre e altri parenti a Perth, nell’Australia occidentale. Tuttavia,  la commissione australiana ha respinto la sua domanda e ha detto che avrebbe bisogno di un certificato medico specialista per entrare nel paese. La madre di Ashleigh, Karen Tweedie, ha detto: è disgustoso: non penseresti che possa succedere una cosa del genere ancora nel 21° secolo. (Continua a leggere dopo la foto)



 

“Non la trattano come un  individuo con diritti umani, come tutti gli altri – non dovrebbe subire questo stress e ansia”. Ashleigh, che vive in alloggi riparati a Sittingbourne, nel Kent, non ha attualmente bisogno di cure mediche. (Continua a leggere dopo la foto)






La famiglia ha avuto ripetute difficoltà con le autorità australiane. Ashleigh ha fatto diversi viaggi di vacanza in passato senza la richiesta di una visita medica, ma in precedenza la famiglia era stata costretta a ricevere lettere dalla sua scuola e prove di residenza permanente nel Regno Unito. “Sono disgustato, mortificato e sconvolto, lei è la mia carne e il mio sangue – so che siamo tutti protettivi delle nostre famiglie ma sembra che abbiamo dovuto lottare per tutto per Ashleigh”, ha detto Karen.

 


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