A Craig Fountain è stato diagnosticato un cancro all’intestino al terzo stadio poco prima che sua moglie partorisse. Oltre il danno, la beffa: i medici gli hanno detto di non baciare e di non fare l’amore con la moglie incinta perché i suoi fluidi corporei – inclusa la saliva – potrebbero essere tossici per il loro bambino in arrivo.
Per mesi non ha baciato sua moglie, per mesi non hanno fatto l’amore e poi, quando è nata la piccola Lottie, non poteva baciare neanche lei, sempre per gli stessi motivi. Craig, 32 anni, proprietario di un negozio di vini nel Suffolk, ha sofferto doppiamente la sua malattia: oltre al fatto di essere malato ha accusato molto la lontananza da sua moglie. “Avere il cancro e fare la chemio è già duro di per sé, ma la parte più difficile della mia malattia è stato stare lontano da mia moglie e da mia figlia”. Craig e sua moglie sono sempre stati molto affettuosi tra di loro: “Anche solo il bacio del buongiorno o della buonanotte per me sono gesti essenziali” ha detto Craig. Continua a leggere dopo la foto
Finalmente, 3 settimane dopo la nascita di Lottie, le cure di Craig finiscono e lui finalmente può tornare a essere affettuoso con le sue donne. “I baci sono una parte fondamentale del rapporto: servono a unire, a manifestarsi affetto reciproco. Ho sofferto molto senza poter baciare le mie donne”. Elisabeth e Craig si sono conosciuti 8 anni fa tramite alcuni amici in comune. Sono stati insieme, hanno vissuto momenti molto intensi, poi lei è rimasta incinta e, dopo qualche tempo, hanno scoperto la malattia di lui. Continua a leggere dopo la foto
Lui aveva capito che qualcosa non andava perché aveva trovato tracce di sangue nelle feci. Ma la diagnosi è stata comunque devastante. Un cancro all’intestino quando si è così giovani è tremendo. E poi Craig era preoccupato per sua moglie e per le figlie (ne avevano già una): cosa ne sarebbe stato di loro senza di lui? “Poi mi sono deciso a farmi forza e ho affrontato la situazione con il sorriso e tanta speranza ma quando il medico mi ha detto che non avrei dovuto baciare mia moglie perché avrei potuto intossicare mia figlia, mi è caduto il mondo addosso una seconda volta”. Continua a leggere dopo la foto
È stata dura ma alla fine Craig ce l’ha fatta. E il 24 febbraio, finalmente, ha potuto dare un bacio alla sua secondogenita. E ha potuto fare a sua moglie tutte le coccole che non le aveva potuto fare durante la chemioterapia. “È stato il momento più brutto della mia vita – ha detto Craig – che è in attesa che le analisi confermino che è libero dal tumore”. Ma come mai si diventa tossici con la chemioterapia? “Alcuni farmaci possono passare attraverso la saliva e i fluidi corporei e possono essere tossici per l’altra persona. Mia moglie era incinta e non potevamo rischiare. Incrociamo le dita e speriamo che il cancro sia in remissione”.
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Ultima modifica il 06-03-2019 alle ore 11:41/