Husky abbandonato al freddo in autostrada: salvato da un angelo in divisa


Abbandonata in autostrada al gelo e sotto la pioggia. Andava incontro a morte certa questo bellissimo esemplare di husky femmina di un anno e mezzo lasciata al suo destino da persone senza cuore, ma per fortuna è stata salvata da un agente della Stradale che dopo averla calmata e rassicurata è riuscito a ottenere la sua fiducia e a metterla in sicurezza. La polizia l’ha trovata mentre vagava ai margini dell’autostrada A2 Salerno Reggio Calabria, all’altezza di Palmi.

Lo racconta la poliziotta virtuale Lisa sul profilo Facebook creato appositamente per entrare in contatto coi cittadini. La cagnolina era “zuppa, disorientata e diffidente” e Giuseppe, questo il nome dell’agente che l’ha vista e poi salvata, “ci ha messo non poco ad avvicinarla, è stato parecchio chinato e con la mano tesa per farsi annusare”. L’husky, che poi è stata ribattezzata ‘Scilla’, era comprensibilmente spaventata e diffidente ma per fortuna c’è stato il lieto fine. (Continua dopo la foto)



“Alla fine si è lasciata accarezzare – spiega ancora l’agente Lisa nel post che nel giro di qualche ora ha fatto il giro della rete – ma Giuseppe per sicurezza l’ha legata ad un palo per paura che fuggisse di nuovo. Gli è stato vicino e l’ha rassicurata aspettando l’arrivo del personale Anas per recuperarla. Tra una carezza e l’altra le ha messo anche il nome, perché non aveva targhette o guinzaglio”. (Continua dopo la foto)






La cagnolina, come detto, è stata chiamata Scilla: “In fondo siamo vicini allo stretto di Messina – si legge ancora nel post della poliziotta virtuale – ma delle pericolose correnti che creano vortici nello Stretto e che in tempi remoti hanno dato origine al mito di Scilla e Cariddi, porta solo il nome”. Alla fine la cucciola di husky è stata portata dal veterinario che ne ha appurato le buone condizioni di salute e la mancanza di microchip e poi a casa di un operatore dell’Anas. (Continua dopo foto e post)



 


Scilla sta bene e ora potrà vivere e giocare serena a casa dell’operatore Anas che l’ha adottata. “Quando recuperi un cane che vaga in autostrada – si raccomanda sempre l’agente Lisa -, la prima cosa da fare è metterlo in sicurezza”. Ed è proprio quello che ha fatto Giuseppe perché “un animale impaurito reagisce scappando e potrebbe finire sotto una macchina, causare un incidente e ferire qualcuno”.

Emiliano Sala, il suo cane lo aspetta ancora sull’uscio di casa. Lacrime

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