“E tu?”. Esce dal coma e non riconosce il marito. Black out. Poi lui… Eroe del giorno!


 

Questa è la storia di Angela, 55 anni, che nel 2013 è rimasta vittima di un tremendo incidente. Stava attraversando un incrocio senza accorgersi che un suv della polizia stava arrivando. Travolta, è finita sbalzata a decine di metri di distanza riportando un violentissimo trauma alla testa. È sopravvissuta per miracolo in realtà a quell’incidente avvenuto nell’Upper East Side di New York e, come si legge su Repubblica, quando si è svegliata, in ospedale, ha riportato un’amnesia che, come un black out, le ha cancellato all’improvviso ogni ricordo dei suoi ultimi 13 anni di vita. Non ricordava nulla, ma proprio nulla. Tanto da non riconoscere l’uomo che stava in piedi accanto al suo letto. “Pensavo fosse il dottore, perciò gli ho chiesto di andare a chiamare mio marito”, ha raccontato la donna. Ma quell’uomo accanto a lei non era affatto il dottore. Era suo marito Jeff. Peccato che per lei fosse un perfetto sconosciuto. La sua memoria era ferma al suo primo matrimonio. Angela Sartin Hartung, che è originaria dell’Oklahoma, credeva di essere ancora sposata con il suo primo marito, che nel frattempo era deceduto, ma soprattutto ignorava totalmente i 13 anni trascorsi con Jeff. (Continua dopo la foto)



Anche i ricordi di sua figlia Abigail erano parecchio confusi, rimasti fermi all’anno 2000, quando era ancora una bambina. “Non ricordavo più niente di cosa mi fosse accaduto dopo l’anno 2000 – ha spiegato Angela al New York Daily News – del matrimonio con Jeff avevo soltanto delle foto, ma io non riuscivo più a riconoscerlo. Non avevo la minima idea di averlo scelto come marito”. Immaginate che difficoltà, anche per lo stesso Jeff. Che però non si è perso d’animo e le è stato accanto ogni giorno nei sei mesi che la donna ha trascorso in terapia intensiva. Partito come uno sconosciuto, ha ricominciato dall’inizio. Pian piano l’ha riconquistata come se non si fossero mai incontrati prima. (Continua dopo le foto)








 


“Dopo l’incidente di mia moglie, tutti i medici mi ripetevano che l’85 per cento delle coppie in cui un membro riportava lesioni cerebrali con perdita di memoria, finivano per divorziare – ha raccontato Jeff – Ma io non ho voluto ascoltarli: ho voluto credere soltanto nell’amore che provavo per mia moglie”. E c’è riuscito, perché Angela si è innamorata nuovamente di lui. Quando si dice che l’amore vero esiste. E infatti, per suggellarlo, la coppia ha deciso di sposarsi. Una seconda volta. Le nozze sono state fissate per il prossimo 19 giugno a Central Park, a New York. “Spero che la nostra storia – ha detto Angela – possa ispirare le altre coppie che hanno sofferto situazioni del genere. Ciò che è successo a noi deve essere rappresenta una speranza per il futuro”.

“Sono sotto choc”. La moglie incinta, lui non si dà pace per ciò che ha nel pancione

 

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