Un’indagine è stata aperta dopo la scoperta di martedì del corpo di un bambino di 3 anni in uno scuolabus a Rivière Pilote, a sud della Martinica, nell’isola delle Antille, nei Caraibi. Secondo i primi elementi raccolti sul posto, il piccolo Meddy è stato trovato verso le 15:00 dall’autista dell’autobus. Quest’ultimo ha avvisato la polizia e i soccorritori e nel frattempo ha cercato di prestare i primi soccorsi al piccolo. L’autista si è recato di buon mattino a lavoro e una volta fatti salire tutti i bambini sullo scuolabus è arrivato davanti alla scuola a Josseaud. Sembra che Meddy si sia addormentato sull’autobus e l’autista non si sia accorto della sua presenza. Quindi l’uomo è tornato al deposito e si è accorto del cadavere del piccolo solo quando, nel pomeriggio, è tornato per riprendere servizio. (Continua a leggere dopo la foto)

Il pubblico ministero, René Gaudeul, è andato sul posto. “Sarà necessario spiegare come un bambino che doveva essere lasciato a scuola poco prima delle 8 del mattino è potuto rimanere per un giorno intero dentro un autobus senza che nessuno se ne accorgesse”, ha spiegato in un’intervista rilasciata all’emittente Martinica 1ere. L’autista è stato ascoltato. Questa unità psicologica è istituita questo mercoledì per sostenere gli studenti, i genitori e gli insegnanti della scuola Josseaud. L’inchiesta è affidata alla gendarmeria. (Continua a leggere dopo la foto)

Un paio di settimane fa, questa volta in Italia, un bambino di otto anni è stato investito da uno scuolabus mentre passeggiava con la mamma in una via di San Martino di Lupari, comune in provincia di Padova. La piccola e sfortunata vittima stava tornando a casa in sella alla sua bicicletta. Durante la passeggiata, però, per motivi ancora da chiarire qualcosa è andato storto. Il bimbo, che indossava il regolare caschetto protettivo, avrebbe sbandato cadendo in mezzo alla carreggiata proprio mentre sopraggiungeva il mezzo di trasporto che lo ha travolto e ucciso. (Continua a leggere dopo la foto)

La madre che lo era con lui, alla vista della terribile scena, ha avuto un malore. L’allarme è scattato subito e sul luogo della tragedia sono confluiti i servizi di emergenza medica del Suem ed un elicottero ma, nonostante i disperati tentativi di rianimazione, per il piccolo purtroppo non c’è stato nulla da fare tanto che il personale medico ha dovuto dichiararne la morte tra lo strazio dei parenti presenti.

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