Un uomo è stato condannato a dodici anni di carcere per aver introdotto alimenti per l’infanzia avvelenati nei supermercati con il fine di estorcere oltre 10 milioni di sterline dalle società. Il 54enne, identificato come Jochen S, è stato giudicato colpevole di tentato omicidio e tentato estorsione. Nel tribunale di Ravensburg, nel sud-ovest tedesco del Baden-Württemberg, in Germania,  l’uomo ha confessato l’avvelenamento con il fine di estorcere soldi dai centri commerciali.

Secondo il procuratore capo Peter Vobiller, l’accusa di tentato omicidio su cinque capi è stata dimostrata, poiché ha osservato che ogni barattolo di alimenti per l’infanzia posto nei supermercati dall’imputato conteneva dosi letali di veleno. L’uomo è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza e alla fine è stato identificato. Fortunatamente la polizia ha scongiurato il peggio e nessun bambino è rimasto coinvolto nel diabolico piano dell’uomo. Jochen S. è stato arrestato da una squadra SWAT mentre camminava con il suo cane. (Continua a leggere dopo la foto)

L’avvocato del 54enne ha spiegato che Jochen è affetto da un disturbo borderline di personalità e di aver agito in quel modo dopo aver alcol e antidolorifici in quantità esagerate. L’esperto Hermann Assfalg, però, ha escluso qualsiasi disturbo mentale. Secondo Assfalg, l’attacco ha richiesto una settimana di pianificazione e l’imputato ha preso attivamente la decisione di eseguirlo. Il disturbo borderline di personalità è caratterizzato da impulsi indipendentemente dalle circostanze, mentre l’uomo ha scrupolosamente organizzato il piano che gli avrebbe procurato ingenti somme di denaro. (Continua a leggere dopo la foto)

L’esperto ha concluso che Jochen non soddisfaceva i requisiti per essere ammesso in una clinica psichiatrica. Uwe Stuermer della polizia di Costanza ha detto: “Ha avuto una vita fallita, una vita in bancarotta”. Secondo i media locali, Jochen S. ha precedenti penali di frode e atti violenti ed è in bancarotta da 30 anni. Aveva tentato la sorte con più imprese come una palestra, un’agenzia di artisti e una compagnia di pulizie, ma finì per accumulare debiti che non poteva rimborsare. (Continua a leggere dopo la foto)

Tre anni fa si è trasferito a Ofterdingen, nello stato tedesco del Baden-Wuerttemberg, dove ha cercato di iniziare una nuova vita come addestratore di cani. Un investigatore della polizia ha detto: “Ha fallito con tutto ciò che ha affrontato nella vita. Aveva relazioni che fallivano, non arrivavano mai al matrimonio”. I vicini di Jochen S. hanno raccontato che era un uomo amichevole, ma era considerato un solitario che viveva una vita ritirata. Un vicino ha detto: “Andava d’accordo solo con il suo cane e i suoi due conigli, Gin e Tonic”.

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